Il corpo nella pratica educativa

Il corpo nella pratica educativa

"Il movimento è la forma più primordiale di espressione. [...] il corpo sa cose che la testa non sa ancora."
(J.Lecoq)
 

Il laboratorio pone l'attenzione sul corpo e sulla sua valenza educativa.
In che modo?
Partiremo dalla consapevolezza di noi nello spazio, come corpi che comunicano ed esprimono emozioni, stati ed immagini. Riscopriremo la nostra istintività e verità attraverso il gioco.
Conoscere meglio le possibilità del nostro corpo, ci dà la possibilità di non trattenere e relegare tutto ciò che ci accade alla sfera psicologica e quindi prevenire i rischi più frequenti in cui può incombere ogni educatore, chi lavora nel sociale o a contatto con un pubblico, come la sindrome da burn out.
Attraverso il supporto teorico di grandi maestri quali Freire, Vygotskij e Piaget ci approcceremo alla pratica educativa in modo creativo e attivo chiamando in causa varie tecniche come: il teatro, la danza, la musica e il clown.
Durante il laboratorio verranno dati sempre dei rimandi teorici e ci si confronterà su come adattare le diverse attività nel proprio lavoro e come rielaborarle nei vari contesti educativi.

Le principali tematiche che affronteremo:
- Il corpo nello spazio
- Il gioco
- L'ascolto attivo e l'ascolto passivo
- Le mie maschere


Materiali:
- abiti comodi per il training;
- un quaderno e una penna se ci va.

a chi è rivolto: allievi delle scuole superiori ed adulti, educatori, circensi, attori, animatori, curiosi

dove: Kripta du cirque via torre d’augusto  38122 trento

quando: sabato 24 marzo dalle 9.30 alle 18.00
             domenica 25 marzo dalle 9.30 alle 17.00

costo: 70 euro a partecipante (80 euro per i non soci)

l'insegnante: Giorgia Dell’uomo (Educatrice, clown) – educatori senza frontiere
                   Giorgia Dell'Uomo: educatrice, clown di corsia e attrice. Laureata nel 2012 presso l'Università degli Studi di Roma3 in Educatore professionale di Comunità. Diplomata ai quattro anni del programma "Performing Art University Torino" presso l'Atelier Teatro Fisico Philip Radice, durante i quali ha approfondito oltre il corso di teatro, diverse discipline come: mimo, danza, arti circensi (acrobatica, acroyoga, giocoleria), musica, dizione, tip tap, canto, voce, studio del testo, combattimento scenico, scrittura creativa, improvvisazione teatrale, body percussion e tante altre. In particolar modo ha approfondito lo studio del clown con diversi maestri quali Jean Meningue, Vladimir Olshansky e Jef Johnson, solo per citarne alcuni. Ha seguito progetti di clownerie e circo sociale in Romania, in Albania e presso alcuni campi rom di Roma. E' volontaria presso l'associazione Educatori senza Frontiere.
L'Associazione Educatori senza Frontiere Onlus si occupa di formazione in Italia e all'estero. Crede fermamente nell'utilizzo delle arti nell'educazione come forma di emancipazione e sviluppo dell'essere umano in tutto il mondo.

iscrizioni: via mail all'indirizzo corsibolladisapone@gmail.com

Maggiori informazioni https://www.bolladisaponetrento.it/